All’IFA 2013 di Berlino sarà presentata una nuova tecnologia 3D senza occhialini

nuovo 3d senza occhialini

Molti sono concordi nel ritenere l’uso degli occhialini il maggior freno alla diffusione del 3D domestico e alcune aziende stanno investendo molto nella ricerca per ottenere un televisore 3D autostereoscopico, senza uso di occhialini .

Anche se ci sono dei prodotti già sul mercato, la tecnologia  è tutt’altro che matura e diffusa, e i televisori di questo tipo sono ancora troppo costosi.

I ricercatori Fraunhofer,  la più grande organizzazione di ricerca applicata in Europa (con il motto inventiamo il futuro) stanno lavorando su alcune soluzioni per cambiare la situazione.

Al fine di dispensare dall’uso degli occhiali 3D, un televisore deve avere informazioni sulla posizione esatta degli occhi dello spettatore, attraverso telecamere incorporate o sistemi infrarossi che devono tenere traccia dei suoi spostamenti.

Ogni tecnologia usata finora  ha ancora i suoi punti deboli. Se l’utente si sposta troppo velocemente o cambia posizione di visualizzazione, le immagini appaiono distorte o instabile. I costruttori prescrivono distanze di visione ottimali che dovrebbero garantire la qualità di visione.

Gli acquirenti di modelli televisivi autostereoscopici oggi devono accettare non solo un prezzo molto alto, ma anche la perdita di profondità e risoluzione delle immagini ogni volta che la distanza dallo schermo scende al di sotto o supera quella raccomandata.

I ricercatori dei laboratori del Fraunhofer Institute for Telecommunications, Heinrich Hertz Institute (HHI), a Berlino, hanno sviluppato una nuova tecnica di elaborazione delle immagini che consente allo spettatore di godere di piena qualità 3D, anche a distanze diverse, senza dover indossare gli occhiali di visione stereo.

La tecnica consiste nel ricalcolare il sub-pixel individuale per la visualizzazione mediante un algoritmo matematico quando la posizione dello spettatore cambia. In questo modo, le immagini per gli occhi destro e sinistro sono disponibili come ulteriori punti di osservazione. Lo spettatore può muoversi, non solo in avanti e indietro, ma anche di lato, senza immagini distorte o immagini che saltano avanti e indietro tra le singole viste 3D.

Fino ad ora, questo poteva essere realizzato solo con un mezzo meccanico molto costoso. La nuova elaborazione digitale funziona più velocemente e con maggiore incisività.

Nello sviluppare la versione elettronica, abbiamo beneficiato del progresso tecnologico nella risoluzione delle immagini e software di elaborazione delle immagini “, spiega Klaus Hopf, HHI Group Manager. La nuova tecnologia è stata ottimizzata per i display multiview 3D. Questo tipo di display è in grado di fornire diversi punti di osservazione in modo che più utenti possono sperimentare l’effetto senza indossare occhial i3D.

La nuova tecnica consente per ora l’utilizzo  fino a cinque persone ad una distanza da 30 cm a sei metri senza alterare la profondità apparente e la risoluzione dell’immagine. La libertà di movimento raggiunta permette la visualizzazione di display autostereoscopici su pc, televisione o grandi schermi di visualizzazione in spazi pubblici.

I ricercatori esporranno la tecnologia nel Booth Fraunhofer all’IFA  a Berlino, 6-11 Settembre, 2013.



All’IFA 2013 di Berlino sarà presentata una nuova tecnologia 3D senza occhialini ultima modifica: 2013-08-24T16:35:28+02:00 da Redazione

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