I bambini non apprezzano il 3D

Mio figlio ha 7 anni ed è un grande fan di ToyStory.
Perciò appena uscito siamo andati al cinema a vedere Toy Story 3D .

Siamo usciti dal cinema poco entusiasti tutti e due. La storia ha preso una piega più drammatica rispetto ai due precedenti film, forse per adeguarsi ad un pubblico più adulto che è cresciuto dall’anno di uscita di ToyStory 1.

L’animazione in 3D è stata bella, qualitativamente superiore, ma se avessimo guardato la versione in 2D forse non avremmo rimpiano le tre dimensioni. Il 3D è stato bello ma non ha aggiunto nulla .

Comunque ero molto curioso delle reazioni di mio figlio, ma a parte il gioco iniziale metto gli occhilini/tolgo gli occhialini, non ha espresso giudizi, ne positivi ne negativi, sulla visione del film .

Adesso abbiamo comprato in nuovo gioco di Toy Story per la Wii in cui ci sono dei brevi filmati di introduzione.

Quando li ha visti mio figlio ha detto “ehi, si vedono molto meglio che al cinema“.


Ovviamente la Wii non è in 3D, non lo è il televisore con cui giochiamo e sinceramente i filmati sono molto compressi e privi di qualità.
Ma per lui sono migliori del 3D al cinema.

Forse la spiegazione è in questo articolo di “La Stampa”:Fino a 12 anni i bambini
non vedono bene in 3D

Lo hanno dimostrato gli scienziati dell’University College di Londra e dell’Università di Londra in uno studio ad hoc: a differenza degli adulti i bambini sono in grado di trarre informazioni dai loro sensi separatamente, ma non di combinare questi dati sensoriali come invece fanno i grandi.

Non vedono accuratamente in 3D fino a dopo i 12 anni.

Dunque secondo Marko Nardini e il suo team, il tipo di visione dei bambini può essere paragonato a un film tradizionale: riuscire a combinare le informazioni che arrivano dai due occhi in una visione coerente e accurata in 3D, come in Avatar, è possibile solo intorno ai 12 anni, spiegano i ricercatori su Pnas.

E se è sempre difficile districarsi tra le ricerche scientifiche, che a volte provano tutto ed il contrario di tutto, questa volta credo di averne la riprova in casa.

Quindi se avete trovato la scusa dei grandi film di animazione in 3D per i vostri bambini, per giustificare la spesa dell’acquisto del nuovo televisore 3D, la scusa non regge .

Il 3D sembra essere rivolto agli adulti, o almeno agli adolescenti.

I bambini non apprezzano il 3D ultima modifica: 2010-09-18T06:02:51+02:00 da Redazione

5 thoughts on “I bambini non apprezzano il 3D

  1. Pessimo articolo, vai a chiedere al cinema quando i bambini escono cosa effettivamente vedono e pensano e non ad un singolo individuo. O forse è proprio all’adulto che non è piaciuto e cerca spiegazioni campate in aria. Sono solo impressioni personali. Io personalmente non avrei pubblicato l’articolo.

  2. L’articolo non è sul fatto che non mi sia piaciuto Toy Story, ma su una ricerca scientifica dell’università di Londra che ha riscontrato che i bambini non hanno ancora sviluppate le facoltà necessarie a vedere il 3D. Ed ho linkato l’articolo de ‘la stampa’ che riporta la notizia .
    Come detto a volte queste ricerche scientifiche provano tutto ed il contrario di tutto .
    Ai bambini che escono dal cinema puoi chiedere se è piaciuto il film, se li ha fatti ridere … è un po’ difficile che riescano a dirti di aver apprezzato la profondità del 3D, perchè solo spiegargli il concetto di profondità è molto difficile.

  3. Mi spiace dire che questo articolo risulta per lo meno imbarazzante.
    QUi siamo difronte ad una “catena” di errori che hanno origine dalla poca dimestichezza con i temi scientifici e medici trattati dal prof. Nardini dell’University College London Institute of Ophthalmology.
    L’articolista della Stampa ha forse letto con troppa fretta l’articolo in questione traendo conclusioni quantomeno affrettate.
    La trattazione in merito è lunga ed in fase di profonda discussione fra esperti di tutto il mondo ed in vari contesti scientifici e normativi collegati con il mondo della TV 3D professionale e del Cinema Digitale.
    Appena avrò un resoconto attendibile lo tradurrò in italiano (onde evitare “errate” interpretazioni) e ne metterò a disposizione un “sunto” fruibile in modo veloce anche dal lettore meno attento.
    Spero che questo sito abbia piacere a pubblicare il mio contributo.
    Saluti
    Dr. Vittorio Baroncini

  4. E’ comunque da rilevare (me lo confermava l’addetta a un grande cinema di Milano) che molti bambini – tra cui mia figlia – davanti a un film 3D si tolgono gli occhialini e preferiscono vedersi il film sfuocato pur di non metterli. Vorrà dire qualcosa? Personalmente, ne sono certo.

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