Samsung detiene quasi la metà del mercato tv e del 3D

7Pixel ha realizzato attraverso il suo Osservatorio una nuova analisi degli interessi e delle tendenze di acquisto online sul mercato dei televisori nel periodo giugno 2010 – maggio 2011.

Samsung trascina il mercato dei televisori e della tecnologia 3D, coprendo da sola una quota media del 44,21% con punte di oltre il 50%.

Seconda per tutto il periodo, LG segue a lunga distanza Samsung con solo il 15,29% . Il terzo posto è di Sony fino a febbraio 2011 con una media dell’11,48% quando cala ulteriormente nelle vendite e da marzo 2011 in poi ed esce dal podio dei più ricercati.

Le altre marche che compaiono il lista sono Philips 7,93% , Sharp 7,31% e Panasonic 6,95% .

Il predominio Samsung è così marcato che, a parte l’eccezione di giugno 2010, esaminando la classifica mese per mese piazza sempre i propri modelli almeno ad occupare tutte e cinque i primi posti posti.

Il successo di Samsung è spiegato con una gamma molto ampia e articolata che consente di intercettare diverse tipologie di consumatori: a maggio 2011 la gamma della casa coreana contava 278 modelli diversi su un totale di 1.357 modelli di tv venduti online.

A questo si aggiunge che spesso i prodotti Samsung costano meno dei modelli equivalenti delle altre marche. In media, nel periodo analizzato, circa il 70% dei televisori Samsung venduti è costato meno di 1.000 euro.

Il minor costo non è sinonimo di minore qualità, ma dipende principalmente dal fatto che Samsung è la prima produttrice mondiale di pannelli e questo consente importanti economie che si riflettono sul prezzo finale, considerando che invece alcuni suoi competitor si devoro rifornire dei pannelli proprio dalla casa coreana.

Per quanto riguarda le preferenze dei compratori  rispetto alle dimensioni degli schermi la diagonale preferita è  tra i 37 e 42 pollici con una media del 31,06% mentre quella dei tv con diagonale oltre i 42 pollici ha una media del 27,22%. Praticamente solo il 41% dei televisori venduti è sotto i 37 pollici .

Del resto, l’alta definizione è una tecnologia che esalta le proprie caratteristiche e si apprezza maggiormente su grandi schermi e chi vuole togliersi lo sfizio del 3D pretende una risposta qualitativa degna della spesa.

Per quello che riguarda la tipologia di pannello, la tv a Led, sia 3D sia tradizionale si è ormai affermata come standard di riferimento di settore: più del 60% (63,80% a maggio 2011) delle tv vendute online utilizza pannelli di questo tipo; seguono, in ordine decrescente di popolarità, Lcd , Plasma e Oled.

La quota dei tv al Plasma sul totale si è aggiudicata una nicchia significativa anche tra i tv 3D: a maggio 2011 per la prima volta si sono venduti più modelli al Plasma con 3D (7,83% sul totale) che senza (4,97%). Il pannello al Plasma ha un’ottima resa qualitativa dell’immagine, un ottimo rapporto tra dimensioni e costo e specie nelle tv di grandi dimensioni.

Da maggio 2010 in poi la quota dei televisori 3D si espande di circa il 2,5% sul totale ogni mese con repentini balzi in avanti: dal 21,20% di febbraio 2011 al 37,50 di aprile al raddoppio rispetto a tre mesi prima di maggio 2011 (42,47%).

Questo aumento repentino trova una spiegazione in tre fattori:

1. Una decrescita lineare dei prezzi dei tv con tecnologia 3D. Tra febbraio e maggio i prezzi medi per acquistare un apparecchio 3D sono diminuiti di quasi il 25%.
2. Nuovi modelli lanciati in primavera, più evoluti rispetto al 3D di prima generazione.
3. La scelta di Samsung, l’assoluto leader di mercato, di puntare fortemente sul 3D: a maggio 2011 sulla gamma già indicata di 278 modelli, ben 62 sono 3D e da soli hanno coperto una quota del 58% delle preferenze dei consumatori verso Samsung stessa.