Le ovvietà che possono fermare il 3D

Michael PachterDopo una prima fase di esaltazione per il 3D, per le sue possibilità tecniche sia al cinema che in tv, lette le entusiastiche previsioni di vendita di Sony e panasonic, adesso siamo in una fase down, dove tutti ripetono le stesse identiche ovvietà.
Ce ne fa un riassunto Michael Pachter, analista finanziario di settore e guru dei videogiochi su internet.

A Gametrailers  dichiara:”Prima che la tecnologia si possa diffondere, dovranno scendere i costi delle TV 3D e degli occhialini. Finché i prezzi rimarranno così alti, e la quantità di contenuti disponibili così irrisoria, il numero di persone che potrà godere del 3D sarà molto piccolo, e per almeno i prossimi 5 anni la tecnologia rimarrà una mania per pochi.”

Da un analista finanziario, da un guru, da quello che tutti cercano quando c’è da capire, da scoprire e da sapere su media,videociochi internet e cose annesse, mi sarei aspettato di più.

Queste sono le stesse identiche cose che dicono gli scettici o comunque chi vede il settore da fuori. Le stesse identiche cose che ho già scritto io quando ho cercato di analizzare i limiti del 3D .

E sapendo quanto io ne sappia poco, mi aspettavo da un esperto un punto di vista diverso, più incisivo, meno ovvio.

Adesso chi glielo dice a Sony, Samsung e Panasonic che prima di investire miliardi di dollari avrebbero dovuto chiedere l’opinione dell’uomo della strada ?

O magari prima di investire tanto hanno pensato anche a questi evidenti problemi ? La sony, che è anche produttrice di films, non avrà certo pensato a sfornare decine di titoli in 3d (anche dove il 3D non servirebbe)? 

Le ovvietà che possono fermare il 3D ultima modifica: 2010-07-22T21:15:07+02:00 da Redazione

2 thoughts on “Le ovvietà che possono fermare il 3D

  1. Secondo me un impulso molto potente alla tv 3d lo potrebbe dare…
    la produzione di film 3d porno. Come è successo per il vhs.
    Di fronte a scene realistiche in 3d molti sarebbero disposti
    a spendere di +. Ma anche i videogiochi darebbero 1 buona spinta.

  2. Certo il porno è stato l’apripista per il vhs, ma anche per il satellite ed altro.
    Un film porno in 3D è già stato realizzato, da un regista di Honk Kong e si intitola “3-D Sex and Zen: Extreme Ecstasy” ed uscirà a maggio 2011 nelle sale cinematografiche.
    Sembra che anche Tinto Brass abbia in programma un remake di un suo celebre film in 3D .

    Il settore videogiochi poi è molto in fermento sul 3D. Alcuni titoli per PC equipaggiati dalla giusta scheda video sono già usciti e se andranno bene probabilmente vedremo un moltiplicarsi di videogiochi 3d.

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