Il primo tablet 3D senza occhialini

Se per le TV il 3D non è più richiesto dagli utenti, per altri device, specialmente le consolle di giochi, il discorso non è ancora chiuso e le aziende ci puntano ancora.

Il 28 febbraio ZTE presenterà al Mobile World Congress di Barcellona, in programma da lunedì 27 febbraio a giovedì 2 marzo, il suo primo tablet 3D, il Nubia Pad 3D.

Grazie alla sua collaborazione con Leia Inc, un’azienda americana che realizza prodotti 3D Lightfield e applicazioni software, Nubia è riuscita a ottenere un tablet con effetto 3D a occhio nudo, senza che sia necessario indossare occhialini o accessori specifici.

Il render ufficiale del tablet mostra un design molto compatto, con cornici sottili sui lati corti dello schermo e due fotocamere sulla superficie frontale. Queste fotocamere potrebbero essere utilizzate per tracciare lo sguardo dell’utente e adattare di conseguenza l’immagine mostrata, al fine di mantenere la sensazione di tridimensionalità.

Sul lato destro del tablet sono presenti due altoparlanti (ma potrebbero essere quattro, con altri due sul lato che non si vede) e c’è anche la porta USB-C destinata alla ricarica della batteria e al collegamento con un PC.

Non sappiamo ancora quali saranno le specifiche tecniche del Nubia Pad 3D, ma possiamo supporre che sarà basato su un SoC di ultima generazione, con una buona quantità di RAM e di spazio di archiviazione.

Il prezzo non è stato ancora svelato, ma si tratta di un prodotto top con tecnologie all’avanguardia, pertanto potrebbe non essere alla portata di tutte le tasche.

La presentazione al Mobile World Congress fa sperare una commercializzazione anche in Europa. Inoltre, ZTE ha annunciato che lancerà altri dispositivi, come i router 5G FWA, i laptop, i monitor, gli smartphone e i dispositivi indossabili, durante il Mobile World Congress, tra cui un paio di occhiali smart AR chiamati Nubia Neovision Glass.

Come funzionerà questo tablet 3D

Sul piano dei contenuti, grazie al Nubia Pad 3D, gli utenti potranno godere di un’esperienza 3D senza bisogno di indossare speciali occhiali. Si tratta di una tecnologia rivoluzionaria, considerato che fino ad oggi gli schermi 3D potevano essere visualizzati solo con l’ausilio di occhiali.

Il Nubia Pad 3D potrebbe avere un grande impatto sul settore dell’intrattenimento e dei videogiochi, offrendo agli utenti la possibilità di immergersi completamente in un mondo 3D.

L’utilizzo di un SoC di ultima generazione, con una cospicua dotazione di RAM e di spazio di archiviazione, assicurerà un’esperienza di gioco fluida, con una grafica 3D realistica e una risposta immediata ai comandi.

Inoltre, il tablet potrebbe essere dotato di un sistema di rilevamento degli occhi che consenta all’utente di interagire con i contenuti 3D in modo intuitivo.

In conclusione, con il lancio del Nubia Pad 3D, ZTE ha dimostrato ancora una volta di essere un innovatore nel settore della tecnologia mobile.

Non possiamo che attendere con ansia il 28 febbraio per scoprire se ZTE riuscirà a raggiungere l’obiettivo che si è prefissata con il Nubia Pad 3D, cioè quello di portare un’esperienza 3D senza occhiali sul mercato. Sebbene ci siano state altre aziende che in passato hanno provato a lanciare prodotti simili, il Nubia Pad 3D è l’ultima incarnazione di una tecnologia che ha tutte le carte in regola per diventare una realtà.