Recensione TV TCL C63

Per Natale mi sono regalato un nuovo televisore e cercando un tv molto economico ma dalle buone prestazioni ho comprato quello che secondo molti siti è un Best Buy: TCL 50C63.

Molto più ambito il modello da 55 pollici, ma a parte la dimensione e un piccolo upgrade sui piedini di appoggio non ci sono differenze tecniche.

C631, C635, C639 sono nomi diversi per lo stesso modello di TV, la cifra finale indica solo un diverso canale di vendita.

Sono soddisfatto del mio nuovo acquisto, scelto principalmente perchè pur economicissimo (pagato 365 euro su Amazon) ha tutte le funzioni che cercavo nel televisore, ma ho anche notato alcuni difetti non commentati nelle recensioni che si trovano in rete.

La nuova Serie C63 di TCL appare sulla carta come un insieme di tecnologie top di gamma, ma ad un costo accessibile. La qualità 4K HDR Pro, Motion Clarity 60Hz, QLED per combinare grande luminosità e neri più profondi. Ma anche l’audio onkyo con Dolby Atmos e funzionalità software con pieno supporto a Google TV e per chi gioca.

Design e qualità costruttiva

Quello di cui parlano tutti riguardo al C63, per i modelli da 55 pollici in su è il supporto metallico, che puoi posizionare in due posizioni : verso il centro se hai un mobile TV più piccolo o più esternamente. E può sembrare una sciocchezza, ma in questo modo l’azienda ha risolto il problema di tante persone che hanno sempre evitato l’acquisto di TV con pannelli grandi, proprio perché magari avevano un mobile meno largo della distanza tra i piedi

Il design metallico delle staffe e della base, che riprende la cornice in basso del display contribuisce a conferire un aspetto più sofisticato al televisore. Pur non aumentando il peso, che rimane intorno ai 12 chili. Con cornici sottili e una grande attenzione ai dettagli, sembra che TCL abbia curato anche l’aspetto estetico della Serie C63.

Personalmente però dopo un paio di giorni ho tolto i piedini e l’ho appesa al muro tramite gli attacchi VESA. Su questo punto c’è da dire due cose:

• L’attacco VESA è 300X300 e non 400X300 come indicato anche sul sito del produttore;
• I fori superiori sono nascosti da delle viti, che vanno sostituite per appendere il TV al muro con delle viti più profonde; i fori superiori invece sono a vista

Guardando la TV di lato si nota facilmente che è più spessa rispetto ai pannelli top di gamma della categoria. Il televisore però non occupa più spazio del necessario, in orizzontale misura 1,227 metri, in altezza arriva a 76,5 cm con il piedistallo e lo spessore varia da 1 a 5 centimetri circa.

Esteticamente è un difetto, ma una volta attaccata al muro è un vantaggio: La maggiore profondità è centrale, mentre gli attacchi delle varie connessioni sono sulla parte esterna più stretta e questo lascia lo spazio tra tv e muro per entrare con la mano e attaccare e staccare i connettori.

Ci sono molte porte, a partire dall’ingresso Ethernet (presente anche il  WiFi che esamino in seguito), USB 3.0 e USB 2.0, il jack per le cuffie, l’audio digitale, la connessione antenna digitale terrestre e satellitare e  tre porte HDMI tutte di generazione 2.1 per la gioia dei giocatori e delle loro console di ultima generazione.

Una dotazione completa. Io ero in particolare alla ricerca di una tv con l’ingresso cuffie con filo e pochi altri marchi lo hanno ancora in dotazione. E’ presente comunque la possibilità di collegare delle cuffie Bluetooth che ho provato e funziona tutto molto bene. Bene che ci sia anche l’ingresso della tv satellitare per usare il cavo che ho da quando ho disdetto Sky: è un SCR ed il tv TLC trova e sintonizza i canali satellitari senza problemi, con la giusta configurazione durante la ricerca.

Google TV

Collegando la TV alla presa vediamo lo schermo prendere vita, con il logo TCL rosso che si illumina al centro del display. Alla prima accensione parte la configurazione del TV, piuttosto lunga, che offre due diverse modalità di installazione: Google TV e una “normale smart TV”

Nessuna opzione esclude l’altra. Invece, è una scelta funzionale al modo in cui usi di più la tua TV. Io ho impostato subito Google TV che non avevo mai visto prima: l’uso è molto simile al software che ho sulla mia Amazon Fire Stick, ma un pochino più confusionario. Tutti i contenuti sono evidenziati da un catalogo intelligente che scansiona tutti i tuoi principali servizi di streaming per aiutarti a scegliere.

Puoi installare tante app android, non solo per vedere in streaming, ma per altre funzionalità, come un test di connessione, le previsioni meteo, i giochi.

TCL C63 si comanda con la voce: basta dire OK Google avvia Netflix e parte il servizio di streaming. OK Google alza il volume, ed il volume si alza di tre tacche. Non sempre funziona bene e direi che sul cambio canale del digitale terrestre OK Google metti Canale 5 non funziona affatto. Il sistema Assistant di Google è integrato, così come il sistema Alexa.

Nella confezione troverai infatti anche due diversi telecomandi, uno indirizzato alla TV smart e l’altro alla tv convenzionale: sono comunque intercambiabili e puoi usarli contemporaneamente.

Quello smart è più semplice da usare per scorrere i cataloghi di netflix, Prime Video, Disney+. Se invece guardi più spesso la TV, il telecomando con i numeri funziona meglio. Un’interfaccia più classica per guardare con facilità programmi e trasmissioni. Ma trovi anche su questo telecomando  due pulsanti per Netflix e Prime Video.

Come si vede

TCL C63 ha mostrato grande luminosità e dettagli cromatici in 4K davvero perfetti. Ma il nero dietro non è assoluto come accade con la tecnologia OLED, a cui però solitamente i QLED più costosi riescono ad avvicinarsi. E’ comunque soddisfacente.

La qualità del colore come sfumature di luce precise invece sono di grande qualità; anche senza il nero assoluto, il contrasto convince, soprattutto per i contenuti in 4K HDR Pro, che offre moltissimi dettagli. Stiamo parlando di un televisore LED davvero di altissima qualità.

I refresh rate a 60Hz sono più che sufficienti anche quando si guardano sport e film d’azione, grazie anche al MEMC (Motion Estimation/Motion Compensation) di TCL, che ci è sembrato molto fluido. In conclusione: questo televisore ha tutto ciò di cui la maggior parte degli utenti ha bisogno (HDR10+ e Dolby Vision inclusi) . Se vuoi qualcosa di meglio per la riproduzione cinematografica, devi puntare sugli OLED (spendendo diverse centinaia di euro in più). E perderesti qualcosa in termini di luminosità che qui è ottima.

Come si sente

TCL ha lavorato con onkyo per il sistema audio di questo C63 e i risultati ci sono. Gli altoparlanti arrivano a un volume molto alto prima che la distorsione sia evidente. E sebbene la TV sia così sottile, i bassi ricchi del Dolby Atmos si sentono quando si guardano le scene d’azione.

Ma soprattutto è molto nitido nella fascia medio-alta, permettendo di comprendere alla perfezione i dialoghi anche nei gialli più informativi. Un sistema surround avrà sempre risultati migliori. E non è un caso che i piedi lascino giusto lo spazio per una soundbar (magari di TCL). Ma la maggior parte degli utenti potrà accontentarsi senza rinunciare a molto.

Per chi usa le cuffie l’uscita audio cuffie può essere totale o condivisa con l’uscita casse, in modo che se in casa una persona ha difficoltà di udito può usare le cuffie mentre in resto della famiglia sente l’audio normale. Cuffie con filo o Bluetooth.

Funzionalità di gioco e software

La presenza degli ingressi HDMI 2.1 garantisce latenze con lo schermo quasi inesistenti quando si gioca con le console di nuova generazione grazie all’ALLM (Auto Low Latency Mode). TCL garantisce un input lag inferiore a 15 millisecondi e si vanta di essere la Call of Duty TV ufficiale.

I giocatori professionisti vorranno utilizzare un display dedicato con una frequenza di aggiornamento più elevata. Ma per giocare con la tua console o PC per divertimento TCL C63 non delude affatto.

Puoi anche utilizzare Google Duo per le videochiamate, sebbene ciò richieda una webcam opzionale. MA chi usa Google Duo? E comunque basta lo smartphone.

TCL C63 in uso: i difetti che ho riscontrato

Penso che tu possa capirlo da questa recensione: sono abbastanza soddisfatto del mio TCL 50C63. La qualità audio e video è molto buona e quindi la funzione principale della tv è svolta egregiamente. Ma ho trovato dei difetti che probabilmente potranno essere superati con degli aggiornamenti software.

Il controllo vocale non è pienamente soddisfacente, a volte non capisce la richiesta, a volte non la esegue. Ma questo dipende da Google, non da TCL. Non ho avuto modo di provare con Alexa.

A volte esce dalle app senza motivo. Stai guardando un film e la TV torna al menù iniziale; ma questo mi succede anche con la Amazon Fire Stick. A volte l’app non si avvia alla prima richiesta.

Il menù delle impostazioni lo trovo complicato, i telecomandi anche: devo guardare il telecomando e studiare le iconcine per trovare quello che cerco. A volte lo stesso tasto si comporta in modo diverso, probabilmente su questo dovrò studiare le varie funzioni.

Per la sintonizzazione del digitale terrestre un problema comune che è segnalato anche nei forum e che non memorizza quale sintonizzazione regionale per RAI3 vuoi mettere al numero 3. Ogni volta che riaccendi il televisore lo richiede. Ho segnalato questa cosa a TCL, tramite il form online, mi hanno risposto di telefonare al numero dell’assistenza ufficiale. Quindi voto negativo per l’assistenza.

E’ una smart TV, ha Google TV, è disegnata apposta per i servizi di streaming (vedi telecomando dedicato) ha una scheda WIFI non all’altezza, come però succede a tutti i tv. Dovrebbero spendere un po’ di più per questo componente hardware. Nel mio salotto, fatte varie prove di connessione, il WIFI interno della TV raggiunge una velocità di download di 10 Mb, non abbastanza per la visione streaming in 4k, mentre la Fire Stick attaccata alla tv raggiunge, sulla stessa rete WiFi, i 50 Mb di download!